The Creation: Un Antico Canto di Origine Filippino

blog 2024-11-13 0Browse 0
 The Creation: Un Antico Canto di Origine Filippino

Come appassionato di folklore e studioso delle narrazioni tradizionali, mi ritrovo spesso affascinato dalle storie che provengono da culture lontane. Oggi vorrei parlarvi di una gemma nascosta della tradizione filippina dell’VIII secolo: “La Creazione”. Questa storia non è solo un racconto semplice, ma una finestra sul cosmovisione e i valori del popolo filippino di quell’epoca.

“La Creazione” narra la nascita del mondo dalle acque primordiali, evocando immagini evocative di un universo caotico ancora in formazione. Un essere divino, spesso descritto come Bathala, il Dio creatore supremo, emerge dal vuoto e inizia a plasmare la realtà con i suoi poteri divini. Dal nulla nascono isole verdi, montagne imponenti, fiumi che scorrono verso il mare e foreste rigogliose abitate da una fauna variegata.

L’aspetto più affascinante di “La Creazione” è l’enfasi sulla cooperazione tra gli spiriti della natura e Bathala stesso. Gli animali, le piante, i venti e gli elementi acquatici non sono semplici entità passive ma collaborano attivamente alla creazione del mondo. Ad esempio, si racconta che il Dio creatore abbia affidato agli uccelli il compito di piantare i primi semi, mentre i pesci avrebbero contribuito a formare le scogliere e i mari. Questa visione simbiotica riflette profondamente la connessione spirituale che gli antichi filippini avevano con la natura.

Il racconto prosegue descrivendo la creazione dell’uomo da parte di Bathala. L’uomo viene plasmato dal dio, spesso con l’utilizzo di argilla o bambù, e riceve il dono della ragione e del linguaggio. La prima donna viene creata successivamente, a partire da una costola del primo uomo.

Lezioni di umiltà e rispetto per la natura

“La Creazione” non è solo una storia affascinante dal punto di vista narrativo; essa offre anche profonde riflessioni sulla condizione umana e sul nostro posto nel mondo. L’uomo viene presentato come parte integrante della natura, responsabile di preservarla e onorarla. La creazione collaborativa del mondo sottolinea l’importanza dell’armonia tra gli esseri viventi.

Il racconto trasmette un senso di rispetto profondo per le forze naturali che governano il nostro pianeta. Gli animali e le piante sono presentati come entità degne di venerazione, non solo come risorse da sfruttare.

Elementi chiave di “La Creazione”
Bathala: Il dio creatore supremo, figura potente e benefattrice.
Cooperazione: La creazione del mondo avviene attraverso la collaborazione tra Bathala e gli spiriti della natura.
Uomo come parte della natura: L’uomo viene creato a immagine e somiglianza di Bathala, ma non è superiore alla natura stessa.

Un messaggio universale con radici locali

“La Creazione” offre un messaggio universale che trascende i confini culturali: l’importanza del rispetto per la natura, della collaborazione e dell’armonia tra gli esseri viventi. Pur essendo profondamente radicata nella cultura filippina, questa storia riesce a parlare a chiunque si interroghi sul suo posto nel mondo e sulla relazione con l’ambiente che ci circonda.

Nel panorama del folklore globale, “La Creazione” brilla per la sua semplicità poetica e la profondità del suo messaggio. Questa antica leggenda filippina non solo racconta la nascita del mondo ma invita a riflettere sul nostro ruolo di custodi della natura e sulla necessità di costruire un futuro sostenibile basato sulla collaborazione e il rispetto reciproco.

Forse, leggendo questa storia, potremmo riscoprire l’importanza di ascoltare i sussurri del vento tra le foglie, il canto degli uccelli al mattino e il mormorio del mare sulle spiagge. Dopo tutto, siamo parte di un universo vasto e meraviglioso che attende solo di essere esplorato con occhi curiosi e un cuore aperto alla meraviglia.

TAGS